Come un semplice Reset Osteopatico ha spento immediatamente il dolore al gomito di un body builder
01/11/2023Dolore al gomito e padel: Caso studio
15/04/2024Oggi voglio affrontare con te un nuovo caso molto “carino” che mi è successo pochi giorni fa riguardo un dolore cervicale cronico di una mia paziente che presentava una cicatrice al braccio.
Come puoi immagina dal titolo in questo testo parleremo di cicatrici all’arto superiore e di relazioni con eventuali problemi al collo.
Partiamo prima da una precisazione.
Il ponte tra collo e braccio
Devi sapere che il tuo collo e le tue braccia sono collegate.
E quando dico collegate intendo proprio che esiste una catena mio fasciale che partendo dal pollice destro giunge fino al collo per poi proseguire nel braccio opposto fino al pollice sinistro.
Ecco qui una foto.
Come funziona questo ponte tra collo e braccio?
E perché il tuo dolore cervicale potrebbe nascere nel braccio?
Lascia che te lo spieghi.
Banalmente, immagina questa catena come un lenzuolo teso tra una mano e l’altra.
Cosa succederebbe se facessi un piccolo nodo all’estremità o in mezzo al lenzuolo?
Tutto il lenzuolo verrebbe trazionato in direzione di questo nodo influenzando la dinamica e l’elasticità di tutto.
Una banale cicatrice, quindi, diventa il fulcro – il nodo – che trazionerà tutta la catena verso di lei obbligando la cervicale a compensare.
Ecco perché una cicatrice al braccio, o in qualsiasi parte del nostro corpo, potrebbe essere la base del tuo dolore cervicale.
Il Caso Studio
Lorenzo è un ragazzo di 40 anni che combatte da tempo con un dolore cervicale alla rotazione verso destra.
Mi racconta che questa tensione se la porta dietro da anni e solo adesso ha deciso che era il caso di fare qualcosa perché stava iniziando a dargli fastidio in modo marcato, anche di notte.
Nel colloquio iniziale emerge che non ha avuto traumi di alcun tipo se non una lesione tendinea al braccio sx quando era piccolo.
In passato, prima che il problema iniziasse ad essere così fastidioso, si era già fatto vedere da un altro osteopata che, semplicemente, si era limitato a scrocchiargli tutta la cervicale e a fare un lavoro su tutta la colonna.
Io prendo nota e vado avanti ma dentro di me sorrido perché, evidentemente, quel trattamento non ha avuto grossi effetti se me lo trovo in studio.
Non è sicuramente una novità.
La maggior parte dei pazienti che vedo nel mio studio per dolori cervicali sono andati da altri terapisti e si sono fatti scrocchiare come dei grissini per poi comprendere che, forse, quel tipo di trattamento non è così utile come sembra.
Se vuoi saperne di più su altri miei pazienti ti invito a leggere tutte le recensioni sul mio sito a questo link e sulla mia pagina Google qui.
Visto che nella fase 1 del Reset Osteopatico non è emerso gran che, passo subito a descriverti la fase 2.
La fase 2 di Reset Osteopatico: i test
Nella prima parte della visita mi concentro sul fare molti test per cercare di comprendere da dove nasca il dolore cervicale.
Controllo i movimenti del collo, faccio test di vario tipo e non emerge nulla di ché. Tutto nella norma.
L’unica cosa che però evidenzio è che ad ogni rotazione verso dx sembra quasi portarsi dietro tutto il braccio sx come se ci fosse un vero e proprio filo che lega mano e testa.
La cosa mi incuriosisce.
Mi ricordo della cicatrice al braccio – inizialmente non gli avevo dato molto peso, lo ammetto – e decido di approfondire la storia di quel taglio.
Perché è proprio un BRUTTO TAGLIO… ipomobile… col tessuto rigido e teso.
E potrebbe essere proprio lei la causa di questo dolore cervicale.
Stupito dalla mia domanda mi racconta che da piccolo era caduto da un albero e si era reciso un tendine del braccio tanto che hanno optato per un intervento chirurgico per riattaccare i lembi muscolari.
Inizio il protocollo di Reset Cicatrice e…
tutti i parametri cervicali migliorano lavorando sul taglio.
Tutti nessuno escluso.
Bene…
La fase 3 di Reset Osteopatico
Decido di mettere il paziente in panca decompensata e di trattarlo con il Metodo Raggi col protocollo per le cicatrici.
4 minuti di trattamento e tutta la tensione al collo è svanita.
Alla rotazione nessun “tiraggio” al braccio.
Ma, soprattutto, quando ruota il collo non si tira più dietro il braccio.
Ottimo.
Gli insegno il trattamento da fare a casa e lo libero.
Conclusioni: dolore cervicale e trattamento mio fasciale
Ancora una volta il sistema mio fasciale si rivela molto più efficace di un approccio basato solo ed esclusivamente su manipolazioni su tutta la colonna vertebrale.
Il sistema vertebrale in questo caso non aveva nulla a che fare con il problema.
Anzi, per essere precisi, il collo non era la causa del problema.
I muscoli erano in tensione perchè provano a gestire quella spina irritativa che era la cicatrice.
Se anche tu soffri di dolore cervicale e hai una cicatrice prova a scaricare la mia guida a questo link e fammi sapere se il dolore migliora.
Se dovesse migliorare non aspettare e prenota subito un trattamento gratuito con il Reset Osteopatico.
Chiama il 3496859917.
Ti aspetto in studio,
Daniele