Come capire da dove parte la tua salute: quando i giornali fanno più danni che altro
19/05/2022Sicuro/a che quello scrocchio al collo sia la soluzione al tuo DCCM?
16/05/2022Oggi voglio parlarti di una tecnica osteopatica ( e non solo) che sicuramente conoscerai: il thrust, meglio noto come Tecnica HVLA.
Sono sicuro che avrai già visto terapisti che scrocchiano dalla testa ai piedi i propri pazienti sui social con video che raggiungono anche milioni e milioni di visualizzazioni.
Questi pazienti vengono immortalati con reazioni fantastiche – c’è addirittura chi piange – e poi solitamente il tutto termina con un ringraziamento per il favoloso trattamento effettuato.
Sappiamo tutti che i social spesso mentono ed è per questo che quello che poi sento dai pazienti in studio spesso non coincide con i racconti di questi pazienti on line.
Ciò che mi sono sempre chiesto è:
come possono questi terapisti essere sicuri che quel preciso sblocco – spesso eseguito sulle prime vertebre cervicali e/o sul bacino – possa aiutare un paziente che soffre di emicrania, cervicalgia o dolori ai muscoli masticatori?
La domanda nasce da una fantastica e produttiva chiacchierata che ho avuto con una mia paziente poco tempo fa.
Lei aveva dolori sparsi lungo tutta la schiena con tensioni muscolari che spesso le rendevano difficili stare in piedi per ore durante il lavoro.
In più, come se non fosse abbastanza, presentava dolori alle articolazioni della bocca e ai suoi muscoli ed è per questo che ha deciso di rivolgersi al suo dentista.
Quando il dentista l’ha visitata, ha deciso di inviarla a me.
Lei mi racconta che era già stata da altri osteopati, chiropratici e fisioterapisti che non facevano altro che scrocchiarla dalla testa ai piedi come fosse un grissino.
Lei stava bene per qualche ora, massimo qualche giorno ma poi, piano piano, tutto tornava come prima.
E li che ha perso fiducia nei terapisti e in queste tecniche.
Ho dovuto quindi dedicare circa 10 minuti della visita a spiegarle il mio ruolo in collaborazione col dentista, le ho assicurato che non avrei utilizzato quelle tecniche e poi piano piano sono passato alla parte pratica.
Ed è li che io e lei, con stupore, abbiamo scoperto che tutti i suoi dolori non avevano nulla a che fare con le vertebre.
Ed ecco spiegato perché i vari trattamenti continuavano a fallire nel lungo tempo.
Ecco il problema di chi viene sottoposto a questi trattamenti.
L’effetto di benessere dura molto poco ed il motivo è semplice.
La maggior parte delle volte queste tecniche non lavorano sulla causa che ha scatenato il disturbo bensì su un semplice compenso che il corpo ha messo in atto per gestire meglio il vero problema scatenante.
Se ti ricordi, in questo articolo i ricercatori hanno dimostrato come un problema sacroiliaco – del bacino – non rispondente a nessuna terapia manuale in loco sia completamente sparito con un intervento in bocca.
Il paziente si era fatto scrocchiare e lavorare tutta la zona della schiena per mesi eppure, nonostante tutto, il problema era ancora li.
Perché?
Semplice, la causa scatenante era molto più in alto.
Ed è proprio per evitare di fare come il povero terapista che ha trattato per mesi questa paziente dello studio scientifico senza cavare un ragno dal buco e facendole solo spendere un sacco di soldi che ho deciso di creare un Protocollo di Reset Osteopatico.
Questa particolare tecnica mi permette di testare qualsiasi struttura disfunzionale, come una vertebra…
resettarla temporaneamente…
rivalutare il sintomo…
e solo se l’esito sarà positivo – il sintomo sparisce o diminuisce – continuare con il trattamento vero e proprio.
Utilizzando questa metodica ho la certezza che il sintomo sparisca e che il beneficio sia duraturo nel tempo.
Se anche tu vuoi smettere di spendere soldi in trattamenti che hanno un esito solo temporaneo manda una mail a daniele.aleo@hotmail.it e prenota la tua visita con il Protocollo di Reset Osteopatico.
A presto