Mal di testa da cervicale: una causa diversa

Se anche tu soffri di mal di testa da cervicale da diversi anni con fasi più o meno acute, allora questa storia che ti sto per raccontare potrebbe tornarti utile.

Se leggi il mio blog già da un pò sai che sono specializzato nella gestione e nel trattamenti dei disturbi cervicali cronici. E sai anche che la mia passione è comprendere la causa di questi disturbi così da poter aiutare definitivamente chi si rivolge a me.

Ovviamente, ogni caso di mal di testa da cervicale è a se. Non esiste un protocollo standardizzato. Nonostante sappia benissimo che ci sono terapisti osteopati che amano far passare questa o quella tecnica specifica per il mal di testa. Una tra tutte la manipolazione – o scrocchio – del tratto alto della cervicale – per intenderci le prima due vertebre cervicali -.

Prima di spiegarti perché non è possibile pensare di utilizzare un approccio standardizzato per questi disturbi, lascia che ti mostri altri casi studio di miei pazienti. Li trovi qua sotto:

• dolori cervicali: un casi di successo senza scrocchi
• cosa fare in caso di dolori collo e spalle
• cervicalgia e mal di testa da quando era piccola: caso studio

Qui trovi alcuni dei miei articoli tra cui uno – il primo – in cui puoi trovare anche un piccolo test molto interessante.

Ma adesso proseguiamo.

Mal di testa da cervicale e scrocchi

“La famosa tecnica di manipolazione per liberarti dal mal di testa”…

“Ecco la tecnica che non ti farà più venire il mal di testa”…

queste sono solo due delle più simpatiche frasi che ho letto su internet a riguardo delle manipolazioni e degli scrocchi.

Se ti stai chiedendo se questa tecnica sia effettivamente fantastica per farti dimenticare dal mal di testa da cervicale, beh prima voglio farti ragionare come ragiono io sui miei pazienti. Ti racconterò di questa storia e poi vedremo insieme se effettivamente potrebbe essere la panacea per tutti i mal di testa.

Voglio precisare che questo è un caso di una mia paziente e, ovviamente, non può essere valido anche per te. ogni individuo ha un sistema a se stante. Quindi, quello che ti sto per raccontare non è detto che vada bene anche per te. Ma poco mi interessa, anche se potrebbe aiutarti.

Ciò che deve interessarti è il ragionamento che c’è dietro.

La storia di Rebecca

Rebecca viene da me insieme a sua mamma da Genova perchè consigliata da una persona che conoscevo.

ha circa 18 anni. Una carriera universitaria alle porte. E dei tremendi e costanti mal di testa da cervicale che la accompagnano da sempre.

Visite su visite… soldi spesi a quintali… ma niente.

Soluzione: pillole. Pillole su pillole.

Parto con il mio solito colloquio conoscitivo che mi porterà a far visualizzare sulla lavagna la storia del dolore di Rebecca. Dobbiamo arrivare a trovare il punto.

Secondo alcuni miei colleghi avrei potuto stringere questa parte di chiacchierata e cimentarmi subito nel “protocollo mal di testa” costituito da:

• scrocchi alla cervicale
• scrocchi al bacino
• scrocchi alla dorsale

E via.

Io non ho affatto fatto così.

Infatti, Rebecca mi racconta che quel mal di testa da cervicale era vecchissimo. Ce l’aveva da quando era piccola. Nel frattempo che noi parliamo, la mamma mi racconta che la da piccola aveva avuto grossi problemi intestinali. Aveva preso una modesta quantità di antibiotici e farmaci che se sommati a quelli presi per la cefalea avevano probabilmente distrutto il suo povero intestino.

Mi segno tutte queste cose. E segnale pure tu perché devi sapere che l’intestino che non funziona bene è una delle prime cause di mal di testa. Una situazione che non si dovrebbe chiamare “mal di testa da cervicale” quanto “mal di testa da intestino”.

A breve ti racconterò qual era il problema di Rebecca.

C’è dell’altro. Infatti, questa ragazza aveva messo l’apparecchio per moltissimi anni con risultati eccelsi dal punto di vista estetici. Aveva portato espansore per allargare il pallato più, successivamente, il classico apparecchio fisso.

Segnati anche questo piccolo passaggio perchè l’espansore si è visto che può avere un grosso impatto sulla colonna vertebrale di un bimbo. Quindi, occhio.

Insomma, dopo questa lunga chiacchierata passiamo all’analisi e al trattamento.

Riflessioni su questo caso

Eccoci giunti alla parte più interessante. Ti porterò con me nella mia testa e in tutti i ragionamenti che ho fatto quando ho cercato di unire i punti di questa situazione.

Partiamo da molto indietro.

Gli antibiotici e i disturbi intestinali sono collegati. Ormai è risaputo questo collegamento. Così come è risaputo che un intestino che non funziona al meglio potrebbe creare dei disturbi muscolo scheletrici veri e propri grazie alle connessioni nervose che ci sono tra i vari distretti.

Primo collegamento fatto.

Passiamo al secondo. Rebecca aveva un’alimentazione tutta sua. Praticamente viveva a latte e biscotti e cereali e qualche altro alimento non proprio ottimale. Basta. E questo tipo di alimentazione ce l’aveva da sempre. Ma non sarà mica che il latte sta facendo impazzire il suo intestino? Vedremo.

Secondo collegamento fatto.

L’apparecchio. L’espansore è sicuramente un apparecchio rapido e che fa ottenere risultati fantastici a scapito, però, della funzione. Muscoli contratti, lingua non al palato e forti tensione secondarie. Sicuramente questa bocca e il cranio hanno a che fare con il mal di testa da cervicale di Rebecca.

Bene. Riflessioni finite. So dove andare a cercare.

Il trattamento di Rebecca

Adesso voglio provare a ragionare con te.

I problemi principali di questa ragazza sono due:

• la parte cranio – occlusale –> per intenderci la parte mascellare figlia dell’espansore
• la pancia

Stop. La cervicale sta cercando in ogni modo possibile di compensare queste tensioni che giungono da ogni parte. E, fidati, che sta già facendo miracoli. Quindi…

per quali motivo dovresti andare a scrocchiare tutta la cervicale o la dorsale o chissa quale altra struttura?

E se la situazione peggiora?

Devi sapere che lavorare sui compensi senza lavorare sulla causa è tempo perso. Oltre che pericoloso. Se quella cervicale sta cercando di aiutare il sistema a stare un pelino meglio, cosa succederebbe se tu gli togliessi questa possibilità?

Te lo dico io…

il mal di testa peggiora.

Ergo, attenzione.

Ma quindi cosa ho fatto a Rebecca?

Una cosa soltanto: ho lavorato in modo molto blando la bocca e il mascellare.

E poi ho consigliato a Rebecca e alla mamma di fare molta più attenzione a ciò che introduceva nel suo corpo. Di fare attenzione a quanti latticini e alimenti pro-infiammatori mangiava.

Lo so che potresti pensare: ma solo questo?

Si, solo questo. perchè lei era già stata scrocchiata e i risultati non erano stati dei migliori. Ma, soprattutto, perché la cervicale non era il problema. Anzi, era una stampella per il suo mal di testa da cervicale.

La rivedo dopo un mese.

Una paziente rinata. Oltre che essersi sgonfiata drasticamente i sintomi erano quasi spariti solamente dopo la prima visita. E senza scrocchi. Puoi leggere la recensione qui.

Se ti stai chiedendo perché, la risposta è semplice.

Grazie al Reset Osteopatico e alla storia del dolore siamo riusciti ad unire tutti i pezzi che nessuno era riuscito ad unire. Dalla pancia problematica all’apparecchio. Qualche piccola informazione data da me al sistema e qualche accorgimento della paziente a casa… et voila.

Addio mal di testa da cervicale.

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A presto, Daniele